25 settembre 2020

Tra protezioni e precauzioni, nelle Rsa la vita continua

Per chi vive nelle Rsa del Gruppo Mantova Salus, l’applicazione delle nuove disposizioni anti Covid a volte può sembrare un sacrificio, ma queste regole stanno portando i risultati sperati; da mesi infatti non si registrano nuovi contagi tra gli ospiti ed i dipendenti. Tutte le 5 Rsa che fanno capo al Gms si sono liberate dall’incubo Covid: le residenze Green Park (Te e Ducale), San Pietro a Castiglione, Beata Paola a Volta e Villa Azzurra a Borgovirgilio, non registrano positivi al Coronavirus. Grazie all’applicazione dei piani Anti Covid, è stata eretta una barriera contro il virus: “Svolgiamo tamponi e test sierologici continui per gli operatori – spiega il presidente del GMS Guerrino Nicchio soprattutto in questi giorni di ritorno dalle ferie, e poi l’applicazione ferrea dei protocolli regionali, con qualche piccola aggiunta”. Le procedure prevendono il tampone per tutti i nuovi ospiti prima dell’ingresso in struttura, ed in attesa del risultato gli anziani vengono ospitati in stanze isolate dal resto della struttura, a cui possono accedere solo gli operatori in sicurezza. L’esito arriva molto rapidamente, perché il Gruppo ha stabilito una via prioritaria con il laboratorio dell’Ospedale di Castiglione. “Anche le visite dei parenti vengono svolte con le dovute precauzione: all’aperto, quando possibile, oppure come a Villa Azzurra attraverso una finestra con l’ospite all’interno della struttura ed il visitatore all’esterno. Sempre ovviamente con l’utilizzo dei dispositivi di protezione e previa misurazione della temperatura e disinfezione delle mani. Inoltre proseguono anche le video chiamate”. Per tutti gli esterni che per qualsiasi motivo devono accedere alla struttura, oltre all’utilizzo di kit completo di protezione (guanti, camice, calzari e cuffia) è stato progettato un percorso ad hoc, che evita di incrociare gli ospiti.
 
In tutte le strutture proseguono le attività di animazione: “A differenza del passato, non organizziamo più incontri con le scuole, ma l’animazione si è adattata a svolgere attività in piccoli gruppi, all’interno dei reparti. A San Pietro ad esempio prosegue la musicoterapia, a Green Park non abbiamo mai interrotto la terapia occupazionale per il reparto Alzheimer, a Beata Paola abbiamo inserito un progetto chiamato “In-forma”, per informare gli ospiti su quello che sta succedendo attorno a noi, che cosa è cambiato nella nostra quotidianità e perché. Al contempo, tuttavia, si cerca dove possibile di ripristinare le attività ricreative più apprezzate pre-Covid: da poco è ripartita la tombola, per la gioia degli ospiti”.   
“Stiamo adottando le precauzioni massime, mi sento di dire che oggi le Rsa sono tra i luoghi più protetti e controllati”.